Il campionato di serie A femminile è fermo per l'importante impegno della Nazionale Italiana che ha affrontato e perso oggi pomeriggio 1-3 contro la capolista del girone (e ora matematicamente qualificata agli Europei) Danimarca. Le fortissime danesi si sono imposte in virtù del micidiale uno-due di Sorensen (al 6' direttamente da calcio d'angolo) e di Nadim al 17' del primo tempo con la stessa attaccante afghana naturalizzata danese che ha realizzato il temporaneo 3-0 al 47esimo minuto. Per le azzurre rete della speranza di Giacinti al 60' che però non ha prodotto la rimonta sperata.

Approfittando della pausa ripercorriamo quanto accaduto finora in campionato. La nuova stagione della AS Roma Femminile è iniziata all’insegna dei rimpianti. Le ragazze di Mister Betty Bavagnoli si trovano infatti dopo sei giornate al quinto posto in classifica con 11 punti, frutto di 3 vittorie 2 pareggi ed 1 sconfitta, ma avrebbero potuto anche fare en-plein di vittorie con un po’ più di cinismo e fortuna a partire già dalla prima giornata che le ha viste pareggiare 1-1 sul campo del Sassuolo.

Va detto che la formazione nero verde è al momento l’assoluta rivelazione del campionato (che la vede al secondo posto dietro l’imbattuta Juventus) in cui ha registrato tutte vittorie all’attivo e il solo pareggio proprio con la Roma all’esordio. La partita ha visto la Roma andare in vantaggio al 20esimo minuto con la neo arrivata spagnola Paloma Lazaro e poi dominare senza però riuscire a concretizzare e subendo poi al 67esimo sotto un vero e proprio diluvio il pareggio di Pirone. Addirittura in sofferenza il finale di partita che poteva essere gestita meglio e chiusa forse già nel primo tempo.

Nella seconda giornata arriva sul campo Agostino Di Bartolomei di Trigoria la prima vittoria delle giallorosse che prendono letteralmente a pallonate la Pink Bari riuscendo però incredibilmente a sbloccare il risultato, dopo pali e parate del portiere avversario, solamente al 64esimo con un rigore guadagnato da Lazaro e trasformato da Andressa. Il gol della sicurezza poi viene realizzato dalla stessa bomber spagnola a pochi minuti dal fischio finale su splendido assist di Hegerberg.

Nella terza giornata la trasferta sul difficile campo di Empoli rappresenta ancora un grande rammarico per le tante occasioni sprecate e non concretizzate nel primo tempo. Nella ripresa le toscane padrone di casa si assicurano la partita grazie a due calci di rigore, uno al 50’ e uno in pieno recupero, realizzati da Prugna e Glionna e procurati rispettivamente da un’entrata avventata di Pettenuzzo e da una “parata” sulla linea di porta di capitan Bartoli anche espulsa in quella occasione. Il 2-0 contro l’Empoli rappresenta finora l’unica sconfitta del campionato romanista.

Dopo la sosta per le nazionali la Roma fa il suo esordio sul campo di casa dello Stadio delle Tre Fontane, ospitando l’Hellas Verona che viene sconfitto 2-0 con una prestazione ben più straripante di quanto non faccia pensare il punteggio. Dopo le solite occasioni sbagliate o sfortunate (soprattutto un gol fantasma di Bonfantini non visto dalla terna arbitrale) la partita viene decisa dai gol sul finire del primo tempo di Serturini al 41esimo (lanciata da Pettenuzzo) e di Lazaro al 46esimo su splendido assist di Agnese Bonfantini: per Serturini si tratta del primo gol in campionato dopo tante occasioni sfortunate mentre per Lazaro è la terza marcatura in quattro giornate. Nel secondo tempo nonostante il palo ancora di Serturini e le chance di Andressa e Thomas il risulto non cambia e la Roma può festeggiare la seconda vittoria in campionato.

Nella giornata successiva, la quinta, le romane vanno a far visita all’Inter squadra in crescita e per questo da prendere con le molle. La partita però recita il solito copione che vede la Roma controllare, creare ma non concretizzare almeno fino all’ultimo minuto della prima frazione quando Annamaria Serturini raccoglie una respinta del portiere interista Aprile e porta in vantaggio la sua squadra che nella ripresa non sembra rischiare nulla ma che invece viene sorpresa al 69esimo da un gran tiro al volo di Marinelli: Baldi non può farci nulla e l’Inter trova un pareggio piuttosto casuale. Dopo qualche minuto di sbandamento le giallorosse riprendono in controllo la partita ma nonostante la superiorità numerica negli ultimi venti minuti (espulsa Brustia per doppia ammonizione) e le molteplici occasioni create non riescono a portarsi nuovamente in vantaggio e devono accontentarsi dell’ennesimo risultato stretto in rapporto alla prestazione.

Nell’ultima giornata prima della nuova pausa per la Nazionale, Manuela Giugliano e compagne sono attese a San Marino da un’altra trasferta insidiosa. Succede di tutto nel primo tempo con la Roma a controllare il match dopo il vantaggio realizzato dalla solita Lazaro al volo su bel cross di capitan Bartoli. Ma il San Marino Academy non sta a guardare e si rende pericoloso in un paio di occasioni fino a raggiungere il pareggio al 42esimo con un rigore trasformato da Barbieri dopo un fallo di Serturini. Prima del fischio di fine primo tempo però le squadre trovano il modo di farsi ancora reciprocamente male con la Roma che torna di nuovo in vantaggio con un imperioso stacco di testa di Lazaro (quinto gol in campionato per lei) su assist di Bernauer da calcio di punizione ma che si fa riprendere dopo solo un minuto ancora per opera di Barbieri che di testa batte Baldi regalando il nuovo pareggio al San Marino. Nella ripresa le ragazze di casa sembrano voler tentare addirittura il colpaccio ma alla fine la panchina più lunga e il maggiore tasso tecnico vengono fuori: all’88esimo è la stellina della Roma Alice Corelli, subentrata poco prima al posto di Bernauer, a servire un assist illuminante per l’incursione di Serturini che, andando a segno per la terza partita consecutiva, regala alle giallorosse la vittoria 3-2 e la prima gioia in trasferta dopo due pareggi e una sconfitta.

Dopo la pausa per la partita odierna della Nazionale, il campionato della Roma riprenderà con la sfida casalinga di sabato 7 novembre contro la Fiorentina.


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