La Roma perde sia sul campo che non, infatti oltre al 4 a 2 a favore dei liguri maturato nei 120 minuti di gioco la Roma perderà la partita anche a tavolino per 3 a 0. Al 94’ minuto del primo tempo supplementare vengono espulsi sia Mancini per doppia ammonizione che Pau Lopez per fallo da ultimo uomo. Fonseca corre subito ai ripari pensando di poter effettuare una sostituzione in più ed entrano immediatamente Fuzato ed Ibanez ma in realtà il regolamento non lo permette. Il regolamento dice che è consentito un ulteriore slot per le sostituzioni ma "
solo nel caso in cui al termine dei tempi regolamentari siano stati sostituiti meno di cinque calciatori". Ciò vuol dire che una delle due sostituzioni operata dalla squadra, sotto la propria responsabilità, di fatto non è regolare. Esistono dei casi, però, in cui una sesta sostituzione è consentita. L'Ifab ha infatti stabilito di lasciare aperta questa possibilità ma solo su decisione degli organizzatori del torneo. Cosa che per la Coppa Italia non è consentita.
Dopo il caos di Verona arriva un’altra sconfitta a tavolino per la Roma, ma stavolta non esisteranno ricorsi da poter svolgere visto che la Roma a differenza della partita in campionato ha perso anche sul campo. La cosa che lascia sconcertati i tifosi è che nessun manager della Roma conosca il regolamento e che soprattutto l’unico a preoccuparsi di questa situazione è stato Pellegrini, che è rimasto per quasi 5 minuti a parlare a bordo campo con staff ed arbitri. Situazione surreale in casa Roma che dopo la sconfitta nel derby viene anche eliminata dalla coppa Italia, adesso il futuro di Fonseca è in bilico anche se nell’intervista post gara ha detto di essere fiducioso per il futuro, ma a fine partita sono stati inquadrati gli attuali presidenti della Roma che parlavano tra di loro. In questi giorni era uscito fuori il nome di Maurizio Sarri per la panchina giallorossa che è momentaneamente ancora sotto contratto con la Juventus. Il mister portoghese dovrà recuperare la fiducia di società ma soprattutto dei tifosi, che dopo l’ennesima figuraccia si stanno interrogando sul futuro del tecnico. I problemi sulla quale dovrebbero lavorare i Friedkin a questo punto sono quelli societari, poichè la Roma non può permettersi di perdere due partite nello stesso anno a tavolino per colpa di errori di questo genere. Prima l’errore delle liste di Verona e poi stasera questo grossolano sbaglio sulla sesta sostituzione nei tempi supplementari.