Dopo aver inaugurato il 2021 con due vittorie consecutive contro Samp e Crotone, per la Roma inizia la sessione d’esame. Al primo appello ci sarà l’Inter, domenica alle 12.30 all’Olimpico. Un big match che vede i nerazzurri secondi in classifica e i giallorossi che seguono a tre punti di distanza (sul campo sarebbero 2, con il pari di Verona). La squadra di Fonseca ha l’opportunità di superare il primo esame della stagione contro una “grande” della Serie A (sino ad ora pari con Juve e Milan e sconfitte con Atalanta e Napoli), ma anche di dare un colpo di coda alla classifica per prepararsi al meglio al derby della Capitale, altra prova del nove in programma il 15 gennaio. Insomma, la gara di domenica presenta, quindi, tutti gli ingredienti di una partita di fuoco. Tra i protagonisti del match Chris Smalling e Lautaro Martínez. Come il finale di un’avvincente serie tv, Chris Smalling ha tenuto tutti col fiato sospeso ad inizio stagione. Il suo ritorno a Roma è stato infatti in bilico fino all’ultimo. Poi, però, il lieto fine. L’ex Manchester United ha ripreso il lavoro a Trigoria. In tutto questo, il centrale britannico ha dovuto fare i conti con qualche noia muscolare e un virus intestinale prima di poter tornare a pieno regime. Ma ora il numero 6 ha ripreso il suo posto nella linea difensiva giallorossa. Nei suoi 580 minuti stagionali il classe ‘89 vanta una percentuale di duelli aerei vinti a partita pari a 1,4. Ma la fisicità non sembra essere la sua sola dote. Perché Chris sul suo cv può aggiungere anche un’elevata precisione nei passaggi (92,1%). Non solo, il giocatore inglese si è anche tolto lo sfizio di un assist per Mancini nel match del 23 dicembre contro il Cagliari (vinto 3-2). Toccherà allora al difensore 31enne, e ai suoi compagni di reparto, arginare l’offensiva nerazzurra guidata da Lukaku (probabilmente) e da Lautaro Martínez.

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