Centrocampista centrale, poi trequartista, all’occorrenza mezzala, ma anche difensore. Se c’è una cosa che Bryan Cristante ha imparato, è che la sua duttilità tattica è una risorsa per tutti gli allenatori, scrive Chiara Zucchelli su La Gazzetta dello Sport.
Domani, con Pellegrini squalificato e Dzeko senza fascia, dovrebbe toccare a lui scendere in campo dall’inizio da capitano, un modo per celebrare, con 2 partite di ritardo, le 100 presenze in giallorosso. D’altronde, dopo che De Rossi, nel giorno della sua conferenza d’addio, lo aveva riempito di complimenti, per Fonseca non è stato difficile promuoverlo sul campo.

💬 Commenti