La
Roma si prepara alla delicatissima trasferta di Bergamo rinfrancata dall’ottimo momento che sta vivendo: una partita che può rappresentare un vero e proprio spartiacque per le ambizioni dei giallorossi, anche per sfatare finalmente il tabù che vede gli uomini di
Fonseca fare spesso molta fatica negli scontri diretti. Il tecnico portoghese, in conferenza stampa, presenta la sfida contro l’
Atalanta. Queste le sue dichiarazioni ai canali ufficiali:
Crede che sia necessario fare dei cambi legati alle poche ore di recupero?
"Non abbiamo avuto modo di recuperare, potrei fare due o tre cambi ma non di più. Non voglio cambiare molto in questo momento, la squadra sta bene. E’ vero che non abbiamo avuto molto tempo, ma non farò più di due o tre cambi".
Molto si è parlato al riguardo. Che risposta ha in mente, preferirà Villar o Cristante?
"E’ una partita diversa contro un avversario diverso, forte sui livelli individuali. Abbiamo avuto molto tempo per pensare, domani possono giocare Villar o Cristante o altri: farò scelte diverse a seconda della caratteristiche della partita".
Pensa di essere tra le squadre favorite per lo scudetto?
"Siamo a dicembre, tutte le squadre sono vicine e possono arrivare tra le prime 4. Come ho detto sempre, vogliamo fare meglio della scorsa stagione e questo significa finire tra le prime 4. Il nostro obiettivo non è cambiato, siamo a dicembre, è presto per parlare di altre ambizioni".
Come sta vivendo quest'euforia nelle ultime settimane?
"Voglio sempre essere equilibrato e voglio lo sia anche la squadra. In questo momento non cambia nulla, quando vinciamo non siamo i più forti del mondo e quando perdiamo non siamo i peggiori. Dobbiamo sempre essere equilibrati".
Vedremo Pedro protagonista a Bergamo domenica?
"Sta continuando molto bene ad essere un giocatore importante per la nostra squadra. Vediamo domani, può essere una soluzione dall’inizio".
Qual è la condizione fisica di Dzeko?
"Sta molto bene, sta lavorando bene. E’ un giocatore di squadra, fa un lavoro importante per la squadra partecipando a tanti gol oltre i 4 che ha segnato. Questo per me è quello che conta".
Chi ci sarà domani in porta?
"Ho già scelto, ma bisognerà aspettare domani per saperlo".
Qual è il miglioramento della squadra che la soddisfa maggiormente?
"Dopo un anno e mezzo insieme è normale che la squadra è più forte, sono arrivati anche dei giocatori che ci hanno aiutato a migliorare. E’ normale che se ti conosci meglio dopo un anno e mezzo ci avviciniamo a quello che vogliamo fare".
Chiederà ai difensori di sfidare la pressione dell’Atalanta?
"E’ una partita diversa, con un avversario che gioca in modo diverso. Non cambieremo la nostra identità, prepareremo strategicamente una partita diversa senza cambiare intenzioni e identità. Cambia solo la strategia, che sarà ovviamente in funzione dell’avversario".
Quanto è importante la partita di domenica per capire le ambizioni della squadra?
"E’ sempre molto difficile affrontare l’Atalanta, sono molto forti. Noi vogliamo comunque vincere, non cambia nulla se non le caratteristiche della partita: L’obiettivo è vincere domani".
L’Atalanta ha perso qualche colpo?
"No , sta andando forte. Sarà una partita molto fisica, ma anche noi siamo più forti fisicamente".