Tutte le dichiarazioni del tecnico giallorosso
Paulo Fonseca in occasione di
Roma-Ajax, match valido per il ritorno dei quarti di
Europa League:
Serata che rimarrà nella storia. E’ stata una partita quasi perfetta?
Sì, abbiamo avuto più problemi ad Amsterdam. Oggi no, abbiamo sempre controllato bene l’attacco dell’Ajax, squadra fortissima. Difensivamente abbiamo fatto una buona partita.
C’è questo orgoglio di rappresentare l’Italia oggi? Grande soddisfazione?
Siamo arrivati alla semifinale ed è un grande motivo di orgoglio perchè stiamo rappresentando l’Italia. Siamo molti soddisfatti.
Soddisfatto di saper giocare proponendo e soffrendo?
Sì, sono soddisfatto. L’Ajax è una grandissima squadra. Abbiamo sofferto più nella prima partita che oggi. Questa squadra ha molta qualità offensiva. E’ difficile affrontarla. Abbiamo fatto una partita molto realista sapendo di essere in vantaggio. Abbiamo gestito bene la partita.
Questa semifinale cosa cambia del rapporto tra lei e la Roma?
Non cambia niente.
Sarà l’allenatore della Roma il prossimo anno?
Non lo so, so che la prossima partita sarò il prossimo allenatore della Roma. Il futuro non è importante ora. La Roma è importante. Non sono minimamente preoccupato del mio futuro.
Quanto sente vicina la proprietà?
Come sempre il presidente sta sempre vicino alla squadra. E’ lo stesso dal primo giorno che sono arrivati qui.
Il gol dimostra che la Roma è cresciuta tanto in personalità in Europa League…
Sì, il gol è arrivato da dietro. Cristante ha molta qualità con la palla. Ha deciso bene. Siamo usciti bene e poi Calafiori ha fatto bene e siamo stati felici di fare gol. Questa qualità di Bryan di uscire dalla pressione è difficile averla in un puro difensore centrale.
Ci ha restituito un Dzeko più motivato di prima…
Sì, è motivato, sta giocando bene e sta lavorando per la squadra. Sta tutto bene in questo momento.