Elio Arienti: “La Roma mi ha sorpreso per come gioca”. “Il Milan dovrà temere Mkhitaryan e Pellegrini”


Stamattina è intervenuto Elio Arienti, giornalista tifoso del Milan , durante la trasmissione “a qualcuno piace calcio” su centro suono sport.
Siete la capolista che partita sarà stasera?
“Veniamo da 10 anni dove guardiamo dal basso verso l’alto adesso è il contrario, secondo me sarà una bella partita perché il Milan gioca bene e la Roma altrettanto, non mi aspettavo una Roma cosi bella esteticamente. Purtroppo siamo in un momento di pandemia e San siro sarà vuoto probabilmente non ci saranno neanche i 1000 e non ci sarà neanche un grido in caso di gol ed è un peccato perché era una partita che valeva la pena vedere”
Si parla dell’astio tra Pedro e ibrahimovic cosa ne pensi?
“Spero che non sia un astio che incida sulla partita, i due sono da un capo all’altro del campo e si possono avvicinare solo a gioco fermo e ci potrebbe essere qualche colpetto non regolamentare. Spero non ci siano litigi in campo e che l’arbitro sia bravo a gestire la gara”
Le dinamiche di questo campionato sono influenzate dalla situazione che stiamo vivendo e stanno cambiando le previsioni iniziali, oggi il Milan è primo ma potrebbero cambiare tante cose a fine anno.
“Sicuramente il COVID potrà influire, la juve dopo 9 anni non è più la stessa con un allenatore senza esperienza e poco polso soprattutto nei confronti di senatori . L’Inter non è una forza del campionato,il calcio non è la maratona. Non si deve solo correre si deve anche far girare il pallone e l’Inter ha poca tecnica e solo corsa. Quando il campionato arriva alle ultime battute senza tecnica non vinci. La Juventus non è quella dell’anno scorso non può essere una giustificazione l’assenza di Ronaldo un giocatore solo non fa la differenza. Stesso discorso vale per il Milan che si attacca troppo a Ibra. Il Milan ha vinto anche senza di lui per due settimane ma non ti può sempre andare bene”
Manca qualche ora all’inizio del match,quale giocatore dellaRoma deve temere il Milan?
“Dzeko è uno di quelli da temere ma ho paura degli inserimenti da dietro di Mkhitaryan e Pellegrini. Dzeko fa salire la squadra,apre i varchi e loro potrebbero inserirsi. Dovranno essere bravi Bennacer e Kessie”