Queste le parole del ministro dello sport, che ha dato il via libera al nuovo protocollo sugli allenamenti di squadra:
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L’ok al protocollo mi sembra un'ottima notizia: finalmente gli allenamenti potranno riprendere, sono state fatte valutazioni molto puntuali e la Figc si è mostrata disponibile a rivedere la prima proposta. L'Italia riparte, è giusto che riparta anche il calcio. Sarebbe stato più facile fare come la Francia, e dire che il campionato era finito. Mi hanno dipinto come il nemico del calcio, all'inizio mi ha dato fastidio, ora mi fa sorridere”.
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Dal Comitato tecnico scientifico sono arrivati dei chiarimenti per la Federcalcio. Si raccomanda che la necessità di intensificare il numero dei tamponi da effettuare non vada a incidere sulla disponibilità stessa dei test e soprattutto si evita l'isolamento completo della squadra, in modo da consentire davvero ai club di poter avviare gli allenamenti pur non avendo una struttura dove poter raccogliere i giocatori”.
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Oggi siamo potuti arrivare a questo punto perché la situazione ci consente di poter rivedere le regole in senso migliorativo, come per tutti gli italiani. È giusto che anche il mondo del calcio abbia la possibilità di riprendere in sicurezza, come tante altre attività“.
(fonte Corriere dello Sport)