Partita delicata quella di oggi per gli uomini di
Fonseca, si dovevano archiviare i malumori societari, con l'allontanamento del D.S.
Petrachi, si doveva affrontare una ripartenza dopo un lungo stop, si doveva giocare in uno stadio Olimpico silenzioso, vuoto, senza il supporto della
Curva sud. Le premesse non erano delle migliori, come le sorprese arrivate con la formazione iniziale scelta dal Mister; Fuori
Cristante, Under, ma soprattutto
Pellegrini. La
Roma soffre prende gol e non sembra avere idee chiare su come organizzare il gioco, ci prova
Carles Perez a impensierire la retroguardia
Doriana ma non basta, la
Roma chiude la prima frazione di gara in svantaggio.
Ci voleva una cambio di rotta serviva una
scossa, e la scossa arriva con un triple cambio decisivo nel momento migliore della
Sampdoria, entrano
Cristante Zappacosta e
Pellegrini, e proprio dai piedi del giovane talento Giallorosso arriva un assist perfetto per il gol del pareggio di
Edin Dzeko, La roma ci crede Cresce e trova sempre con il Bosniaco il Raddoppio che fissa il Risultato sul definitivo 2-1.
Due partite in una se vogliamo analizzare la gara di questa sera, forse dovremmo anche abituarci a vedere queste prestazioni, d'altronde la serie A si è fermata per 100 giorni a causa del
Covid 19; Oggi comunque servivano tre punti, serviva una prova di carattere per il morale dei ragazzi, che sicuramente staranno vivendo un periodo di incertezza, non conoscendo ancora quale sarà il loro futuro prossimo all'interno del Club, per questo era Obbligatorio questa sera provare a vincere, l'obbiettivo è stato centrato e ora tutto ritorna nelle mani di Fonseca, che ha l'obbligo di provare a Portare la Roma al
quarto Posto, impresa ovviamente non è facile, ma oggi la
Roma deve pensare solo al proprio campionato sapendo che non può permettersi di lasciare punti per strada.