Giovanni Cerra, nato a
Roma 37 anni fa, potrà coronare il sogno di approdare in giallorosso. Infatti
Cerra è un tifoso della
Roma e collabora con
Mourinho in qualità di analista di dati statistici. In pratica il lavoro di
Cerra è quello di raccogliere i dati statistici sugli avversari, capire in che modo le squadre avversarie passano dalla fase offensiva a quella difensiva e poi comunicare tutto ai giocatori traducendoli in movimenti da fare in campo.
Cerra collabora con
Mourinho dai tempi del
Manchester United, lo ha seguito al
Tottenham ed ora lo raggiungerà alla
Roma. Così
Cerra ha parlato a
La Repubblica del suo rapporto con il
neo allenatore giallorosso:
Sul rapporto con Mourinho:
“
Tra di noi parliamo in italiano, lui ha ancora inflessioni milanesi: avete presente quando diceva “non sono un pirla?”. Il romano invece no, non gliel’ho ancora insegnato. Ma sono pronto a insegnarglielo”.
Sull’addio di Totti:
“
L’unica volta in cui ho chiesto un giorno libero a José Mourinho, è stato per poter andare a Roma per l’addio al calcio di Totti. Mi disse di sì, anche se la stagione per noi a Manchester non era ancora finita. Ha capito subito quanto fosse importante per me, mi conosce. Sapete quante volte gli ho rinfacciato lo scudetto del 2010? Riuscii a prendere quattro biglietti su internet, salii sull’aereo, poco dopo ero in Curva Sud a piangere”.