
Dopo Totti e De Rossi fare il capitano alla Roma da romani e romanisti non è facile e il vuoto lasciato dalle due bandiere giallorosse è tutt’ora incolmabile. Il primo a farne le spese è stato Alessandro Florenzi che dopo una sola stagione con la fascia al braccio è andato lontano dalla capitale prima destinazione Valencia e poi Paris Saint Germain. Dopo il capitano giallorosso è diventato Edin Dzeko e la situazione ad oggi sembra essere precipitato, infatti il cigno di Sarajevo ha litigato con Fonseca ed è momentaneamente fuori dai progetti dell’allenatore portoghese. Sembra essere finalmente arrivato il momento di Lorenzo Pellegrini, dopo 3 stagioni alla Roma con alti e bassi adesso sembra essere diventato il vero leader di questa squadra. Nella sconfitta rocambolesca con lo Spezia è stato il migliore in campo e ha confermato la sua ottima prestazione sabato scorso sempre contro la formazione ligure. Pellegrini stava vivendo la stessa situazione di Florenzi, infatti anche il centrocampista azzurro ha vissuto momenti poco felici, soprattutto dopo il pareggio interno contro il Sassuolo sono arrivati svariati insulti sui social per l’occasione sprecata sullo 0 a 0. Lorenzo ha risposto bruscamente su Instagram e poi è tornato sui suoi passi chiedendo scusa e riconoscendo che una buona parte della tifoseria remava ancora verso di lui. Da lì le sue prestazione sono migliorate, prima la meravigliosa prestazione di Bologna dove trova anche il suo primo gol stagionale e poi il bis nella gara interna contro il Torino. La ciliegina sulla torta arriva Sabato con il gol allo scadere che regala i 3 punti alla Roma e sembra aver portato un pò di serenità al gruppo. Fare il capitano in questa città non è facile, serve carisma e attaccamento ai colori. Fare il capitano non è facile da nessuna parte ma qui dopo l’addio delle colonne portanti della squadra giallorossa sembrava esser diventato impossibile. Adesso Lorenzo dovrà confermare le sue prestazioni sul campo ma si dovrà iniziare a far sentire anche fuori dal campo poiché c’è una stagione da onorare con la Roma ancora in corsa per un posto in Champions League, e con l’Europa League da provare a vincere. Il suo compito insieme agli altri senatori è quello di ricompattare il gruppo e cercare di far fare pace a Dzeko e Fonseca. Se riuscisse a far conciliare buone prestazioni e ad imporsi come uomo-spogliatoio Pellegrini potrà diventare il “
Capitan Futuro” della squadra che tifa da quando è bambino.